MXO EVENTI best selection
Dalla fine degli anni ’80 l’artista di Bromley ha suonato con vari gruppi (il primo e più famoso è quello degli Housemartins, con cui Norman suona il basso e gira il mondo proponendo un pop gospel alieno e coinvolgente). Ma, fin da subito, al contempo produce e si esibisce come dj in club londinesi, americani e sulle spiagge di Brighton. Con l’esplosione della house, nella seconda metà degli anni Ottanta, Fatboy inizia a sperimentare con successo in varie direzioni, riuscendo a unire (nel ritmo) il vecchio amore per i Clash e gli Who con i giri di basso sintetici made in Chicago e Detroit.
I suoni che gli frullano in testa danno alla sua musica un imprinting di modernità condivisibile. E, questo sound decisamente all’avanguardia, grazie anche a un illuminato uso della tecnologia dei campionamenti ha creato le basi per la musica da club degli ultimi venti anni. Fatboy Slim non è insomma solo un dj scala classifiche, ma è stato e continua a essere uno tra i musicisti capaci di creare qualcosa di nuovo tra loop e pattern sintetici spezzati da una breakbeat incalzante.
Dj instancabile, al motto di "Eat, sleep, rave, repeat" – titolo tra l’altro di una traccia entrata nella Top 3 UK con i celebri remix di Calvin Harris e di Dimitri Vegas & Like Mike – ha diffuso la cultura dance nel mondo, portando l'elettronica nelle prime posizioni delle hit parade: l’ultimo successo è il singolo "Speed Trials on Acid" con Carl Cox. Ma, intanto Fatboy Slim si alterna tra dj set nei migliori festival e club di tutto il mondo, remix e produzioni di nuovi singoli techno-pop piacevolmente futuribili.